Che Carnevale è senza le castagnole? La ricetta delle castagnole è molto antica e risale al Settecento, dall’archivio di Stato di Viterbo, dove sono descritte quattro ricette, di cui una prevede la cottura in forno. Dolci tipici di carnevale, molto diffusi in tutta Italia e che sopratutto fanno parte delle tradizioni ligure, emiliano-romagnola, marchigiana, laziale, umbra meridionale, (l’Umbria settentrionale ha la variante degli “struffoli di carnevale”) veneta, lombarda e abruzzese. Dato che sono dei dolci molto diffusi in tutto lo stivale, le castagnole sono chiamate in vari modi, ad esempio anche favette.
Le castagnole solitamente sono preparate senza ripieno, ma si possono realizzare anche con golosi ripieni alla crema pasticcera oppure panna, ma anche ripieno al cioccolato al latte oppure fondente, inoltre si possono friggere oppure anche cuocere in forno. Sono servite con zucchero semolato o a velo e in alcune varianti anche alchermes o miele.
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Difficoltà: media Cottura: 15 minuti Preparazione: 20 minuti
Costo piatto: basso Dosi: 30 castagnole circa
• 200 g di farina 00,
• 50 g di burro fuso,
• 2 uova,
• 50 g di zucchero semolato,
• 1/2 bustina di lievito per dolci,
• 1 cucchiaino di scorza grattugiata di limone,
• 1 bustina di vanillina oppure baccello di vaniglia,
• 1 cucchiaio di liquore all’anice o quello che più vi piace,
• un pizzico di sale.
Per friggere: 1 l di olio di semi q.b.
Guarnire: zucchero semolato, a velo o come preferite.
Utensili utilizzati: frusta da cucina oppure forchetta, pentolino, pinza con colino da cucina.
Per i bimbi: potete sostituire al liquore il succo di arancia oppure latte.
• In un piatto capiente aggiungete la farina, aprite a fontana ed aggiungete le uova, lo zucchero, la vanillina, la scorza di limone, un pizzico di sale, un cucchiaio di liquore, la vanillina e il lievito. A questo punto potete scegliere se aggiungere ora il burro fuso oppure dopo. Impastate prima con l’aiuto della frusta da cucina e poi con le mani, per qualche minuto. Se non avete aggiunto il burro fuso, potete farlo ora! Continuate ad impastare con le mani finchè il burro sarà completamente assorbito e il panetto liscio ed elastico.
• Mettete a scaldare l’olio a fuoco medio.
• Infarinate una spianatoia ed adagiate il panetto, realizzate un simil filone. Dividete in due e realizzate una corda, tagliatela a tocchetti e successivamente formate delle palline che mediante le realizzerete le adagerete in un piatto leggermente infarinato.
• Aggiungete, nell’olio caldo, una pallina per volta e appena saranno dorate, toglietele, con l’aiuto della pinza con colino da cucina.
Guarnite:
• Versate in un piatto un po di zucchero semolato e quando saranno ancora tiepide, adagiatele nello zucchero e fate in modo che siano completamente avvolte. Oppure sistemate in un piatto e cospargete sopra lo zucchero a velo, o il miele oppure l’alchermes.
• E’ preferibile aggiungere il burro agli ingredienti impastati, ma voi potete scegliere se farlo prima o dopo, tanto il risultato non cambia.
• Potete preparare le castagnole e consumarle subito o al massimo nell’arco delle 24 ore.
• Potete congelare l’impasto e qualche ora prima della preparazione scongelarlo.
Ciao Luisa. Complimenti per questa ricetta; ben descritta e buonissima. Ti seguo sempre. A presto.
Ciao Luisella, grazie mi fa piacere che la mia ricetta ti piace ! A presto e buona serata!