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Creativa in cucina

24 Luglio

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Diritti protetti

Mandorle, proprietà e benefici Creativa in cucina

Le mandorle sono il seme commestibile del mandorlo e costituiscono un alimento buono, sano e molto ricco di proprietà, come molti altri tipi di frutta secca. Il nome scientifico dell’albero è “Prunus dulcis” ed appartiene alla famiglia del pesco, delle Rosacee. Pur essendo un prodotto originario dell’Asia centrale, in Italia le mandorle sono riconosciute come un prodotto tipico siciliano, ma ad oggi inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

La pianta può arrivare ad un’altezza di circa 10 metri ed i suoi semi, le mandorle, sono racchiusi in un guscio duro e legnoso dove all’interno alloggiano uno o due semi oleosi dolci, le mandorle, di forma ovale e compressa.

Si raccolgono, durante il periodo tra Agosto e Settembre, a mano e con delle verghe, che sono dei bastoni lunghi dai 3 ai 5 metri ed abbastanza flessibili.

Il termine “Mandorla” è anche comunemente utilizzato per indicare altri semi che hanno le stesse caratteristiche tipo: pesca, albicocca, ciliegia, prugna, ecc.

Le mandorle possono essere consumate in vari modi ad esempio da sole, come alimento, con o senza buccia e sono anche un ingrediente molto utilizzato in cucina ed in svariate ricette tradizionali, sopratutto nell’area del Mediterraneo, in particolare nella cucina siciliana, sarda e pugliese sono molto utilizzate in ricette dolci e salate, tipo: pesto, pesto alla trapanese, torroni, confetti, biscotti, pasticcini, marzapane, budini, torte, ecc.

Si possono aggiungere, se tagliate sottili, ad insalate ma anche come condimento a primi piatti sostituendo il parmigiano, oppure unite ad un po di lievito a scaglie per preparare il così detto “parmigiano veg“.

Ma si realizzano anche bevande, e le più diffuse sono: “il latte di mandorla” una bibita dissetante e molto energetica preparata soprattutto in Estate nei paesi del Sud Italia. La denominazione “latte di mandorla” è sopratutto tipica pugliese, mentre in Sicilia è molto comune la granita di mandorle, dissetante ed energetica.

Inoltre sono ideali nella cucina crudista, poiché si possono mangiare anche crude, nella cucina vegana e nella cucina celiaca, dato che non c’è presenza di glutine, e con la farina di mandorle si possono preparare tranquillamente svariati impasti.

Per le mie ricette riguardanti le mandorle:

Le mandorle hanno un alto contenuto calorico e sono ricche di trigliceridi, quindi vanno consumate con parsimonia, sopratutto per chi è attento al proprio peso forma (nei “Benefici” ▼ troverete altre curiosità a riguardo).

100 g di mandorle contengono:

571 calorie, 24,19 g proteine, 50,61 g grassi, 2,74 g carboidrati, 80 g edibile.

Inoltre contengono: fosforopotassiocalcioferrozincomagnesiorameseleniomanganesevitamine B1, B2B3B5B6EJfolatibeta carotenesaccarosio,maltosioacido aspartico, acido glutammico,alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucinalisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina, treonina.

Sono ricche di: vitamina E, magnesio, ferro, calcioomega 3acidi grassi ottimi per la salute del cuore e non solo.

Povere di: amido, vitamina A – C, fruttosio e acqua.

Numerosi studi hanno confermato che le mandorle se mangiate con regolarità fanno bene; chi le consuma regolarmente ha livelli di colesterolo e trigliceridi più bassi e una circolazione migliore. Inoltre è ottimo l’effetto sulla glicemia e sul senso di sazietà perchè, al netto di una manciata di calorie, placano la fame e si inseriscono perfettamente in un regime dimagrante (se mangiate in piccole quantità). In generale tutti gli alimenti proteici saziano molto, senza incidere sulla bilancia.

Il giusto quantitativo di mandorle, che si consiglia di non superare, al giorno è di circa 30 / 35 grammi che corrispondo a circa 15 / 20 mandorle (dipende dalla grandezza). Esagerare le quantità vuol dire apportare troppe calorie al nostro corpo.

É consigliato, se possibile, consumare le mandorle con la pellicina esterna, dato che sotto la pellicina sono contenute molte sostanze antiossidanti utili per il nostro corpo. Le mandorle, sarebbero anche in grado di prevenire il diabete, mentre il suo olio, contribuisce anche al benessere intestinale e a combattere l’anemia. L’olio di mandorle dolci, inoltre, combatte la forfora, previene la caduta dei capelli e anche l’arrivo precoce di quelli bianchi.
Mandorle, proprietà e benefici Creativa in cucina

La pianta del mandorlo è caratterizzata da tantissime diverse varietà, dai nomi diversi anche a seconda della zona in cui ci si trova, citiamo “l’Amara“, dal seme molto amaro, la “Sativa” e la “Fragilis“. Nella zona del Salento ricordiamo il mandorlo “Vuttali” della zona di Ceglie messapico, “Cegliese” sopratutto area di Ostuni, “Rivezzo” zona di San Michele (Br). Ricordiamo inoltre la “Falsa barese“, la varietà “Tuono” coltivata dagli inizi del 1800, la “Genco” varietà di origine italiana e la “Supernova“. La mandorla di “Avola” è tipica della Regione Sicilia, chiamata anche “Pizzuta di Avola” del territorio compreso tra Ragusa e Siracusa. Nell’agro della Murgia barese ricordiamo anche la famosa “Mandorla di Toritto” sicuramente protagonista esclusiva anche nell’alta pasticceria.




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