Il sottovuoto rappresenta un metodo di conservazione che permette di preservare a lungo alcune preparazioni sfruttando l’assenza di aria. Eliminando i micro organismi che proliferano in presenza di aria sarà possibile conservare più a lungo i cibi.
Per conserve a base di frutta (marmellate o confetture), a cottura lunga e con alta percentuale di zuccheri, potete utilizzare il metodo dell’invasamento a caldo (a testa in giù).
Per conserve a base di verdure, sottolio o sottaceti, dovrete invece procedere con la tecnica della bollitura.
Metodo della pastorizzazione per invasamento a caldo.
1. Sterilizzare i vasetti in vetro.
2. Riempi i vasetti fino ad 1 cm circa dal bordo.
3. Pulisci i bordi.
4. Chiudi il tappo dei vasetti.
5. Dopo aver chiuso il vasetto, capovolgilo immediatamente.
6. Capovolti per almeno 20 minuti.
7. Controlla se è avvenuto il sottovuoto. Schiaccia il tappo al centro, con una leggera pressione di un dito, e se senti il tipico “click”, significa che l’operazione è avvenuta con successo.
8. Lascia raffreddare in luogo fresco (a temperatura ambiente).
Metodo della pastorizzazione tramite bollitura.
1. Sterilizzare i vasetti in vetro.
2. Riempi i vasetti fino ad 1 cm circa dal bordo.
3. Pulisci i bordi.
4. Chiudi il tappo dei vasetti.
5. Inserisci i vasetti in una pentola.
6. Avvolgi i vasetti in un canovaccio (per evitare che urtino durante la bollitura).
7. Riempire la pentola di acqua.
8. Portare ad ebollizione.
9. Una volta raggiunto il bollore cuoci per il tempo necessario (i minuti dipendono dal tipo di alimento, ad esempio pomodori, sottolio o sottaceti 30 minuti, tonno 25 minuti).
10. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
11. Controlla se è avvenuto il sottovuoto.
• Inoltre, per le corrette regole di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e sul trattamento degli ingredienti, pastorizzazione e conservazione rimandiamo al sito e alle linee guida del Ministero della Salute. Naturalmente le informazioni qui pubblicate non sostituiscono in alcun modo i consigli, il parere, la visita e la prescrizione del medico.
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