La pasta fillo è una preparazione a base di farina ed acqua, ingrediente tipico della cucina greca e medio orientale che se tagliata in fili sottilissimi prende il nome di kataifi. La pasta kataifi chiamata anche kadaif, knafeh, konafa, konafah o anche capelli d’angelo è una preparazione che rende i piatti croccanti e gustosi. Facilmente abbinabile su basi di carne macinata, scampi o verdure può diventare un originale contenitore per pietanze e alimenti di ogni genere (la forma può variare, dal cono, al cestino, al nido).
In Turchia e Grecia la pasta fillo è la base di molte ricette dolci, come il noto dessert greco che porta lo stesso nome. Oggi questa pasta è utilizzata nelle cucine, anche italiane, per conferire sopratutto croccantezza e gusto a piatti raffinati.
Difficoltà: media
Preparazione: 35 minuti
Costo piatto: basso
Dosi: 6 persone
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
• 250 g di farina 00,
• 150 g di acqua tiepida,
• ½ cucchiaino di sale fino,
• olio d’oliva q.b.
UTENSILI UTILIZZATI
• mattarello,
• setaccio
• coltello a lama liscia,
• boule in vetro,
• canovaccio in cotone.
COME PREPARARE LA PASTA FILLO E KATAIFI
• Setacciate la farina e disponetela su una spianatoia; apritela a fontana e versate l’acqua e il sale al centro; iniziate a impastare fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
• Sistemate il panetto nella boule di vetro e copritela con un canovaccio in cotone umido; lasciate riposare per circa mezz’ora a temperatura ambiente.
• Prendete l’impasto e suddividetelo in palline di circa 40-50 grammi l’una. Stendete ogni pallina col matterello sottile, fino ad ottenere altrettanti dischi dello spessore di pochi millimetri. Ungete ogni disco con poco olio e sovrapponeteli; col matterello premete sui dischi, in modo da far uscire l’eventuale aria.
• Stendete la sfoglia, infarinando se necessario. Infine arrotolate la sfoglia sul matterello e srotolatela rapidamente con un movimento deciso dei polsi; dovete ottenere una sfoglia molto sottile. Adagiate la sfoglia ottenuta su una tovaglia in cotone e prima di utilizzarla copritela, in modo che non secchi.
• A questo punto la vostra pasta fillo è pronta per essere utilizzata per le vostre ricette, ma se volete preparare la kataifi vi basterà arrotolare la sfoglia e con un coltello a lama liscia ed affilata, creare tante striscioline, anche irregolari non importa, l’importante è che siano di spessore minimo.
• Potete preparare la pasta fillo e utilizzarla per preparare dei golosi dolci; nelle “informazioni generali” ▼ troverete alcuni suggerimenti.
• Per stendere la pasta potete acquistare un bastoncino lungo e sottile, facilmente reperibile nei negozi specializzati.
La pasta Kataifi nella cucina araba, turca, greca, albanese e leventina è considerata come uno spaghetto molto fine utilizzato per preparare dolci e pasticcini a base di noci e miele. I fili che si intrecciano tra di loro in modo irregolare vengono bagnati con sciroppo di zucchero o burro per le ricette di dolci tipici. La Kataifi è una pasta molto popolare in Medio Oriente realizzata con una speciale forma di pasta fillo.
L’impasto usato per fare la kataifi è di pasta fillo, una pasta molto sottile a base di grano e acqua.
In Grecia o in Turchia la kataifi richiede una manodopera particolare, legata a tradizioni culinarie antiche, infatti al giorno d’oggi sono pochi gli “artigiani” che ancora la realizzano a mano, anche se il procedimento è molto semplice.
Sia la pasta fillo che la kataifi si possono acquistare in fogli di grandi dimensioni (in genere usati per la preparazione degli involtini primavera) oppure anche in rotoli.
Il dolce Kataifi è tipico greco ma anche in tutta l’area medio orientale, Libano compreso. Si tratta di un fagottino ripieno con un misto di pistacchi, mandorle o noci tritate e cannella, che viene infornato e una volta cotto cosparso di un’abbondante soluzione fatta di miele, zucchero, cannella, acqua di rose e buccia grattugiata di limone.
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