I fagiolini lessi (bolliti) sono un’ottimo contorno leggero, molto semplice da preparare ed alla portata anche di chi non ha grande esperienza in cucina, oppure per chi ha poco tempo da dedicare alla preparazione dei pasti ma non vuole rinunciare a mangiare sano. I fagiolini sono chiamati anche in altri modi, a seconda della zona italiana in cui ci si trova: cornetti, taccole, marconi, tegoline e fagioli mangiatutto.
I fagiolini bolliti apportano circa 35 calorie (80,2% carboidrati, 13% proteine, 6,7% grassi) ogni 100 grammi.
Continuate a leggere per conoscere i vari metodi di cottura ma anche per tutte le informazioni sui tempi di cottura “Consigli”▼ in fondo a questo articolo! Contrariamente a come si possa pensare i fagiolini non sono legumi ma ortaggi e per questo hanno pochissime calorie. Consiglio di scegliere fagiolini della vostra provincia, o per lo meno di produzione regionale, così da portarvi a casa una buona qualità, il tutto a beneficio, oltre che del sapore, soprattutto delle proprietà nutrizionali, che tendono a svanire pian piano subito dopo la raccolta (considerate che durante i mesi invernali i fagiolini arrivano sopratutto dall’estero).
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Difficoltà: bassa
Cottura: 15 minuti*
Preparazione: 10 minuti circa
Costo piatto: basso
Dosi: 5 persone
* nei “Consigli”▼ troverete maggiori informazioni per una cottura ottimale.
• 500 g di fagiolini,
• qualche goccia di limone,
• sale e olio d’oliva q.b.
Utensili utilizzati: pentola capiente, colapasta, ciotola capiente.
COME PREPARARE I FAGIOLINI LESSI
• Iniziate a pulire i fagiolini, quindi spuntare ogni singolo fagiolino privandolo di entrambe le estremità. Una volta spuntati, dovete sciacquarli prima sotto acqua corrente e successivamente lasciarli riposare in ammollo, in abbondante acqua fresca per qualche minuto, in modo da eliminare eventuali residui di terra ancora presenti sulla loro superficie.
• Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola capiente piena di acqua e aggiungete una manciata di sale. Appena inizierà a bollire colate i fagiolini in un colapasta e aggiungeteli nella pentola e fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco medio. Per maggiori informazioni “Consigli“▼.
• Appena saranno morbidi, toglieteli da fuoco, colateli e lasciateli intiepidire in un piatto tipo insalatiera. A questo punto non dovrete far altro che scegliere come condirli per poter realizzare il contorno che preferite in base alle vostre esigenze. Io li ho conditi con un filo di olio d’oliva, ho controllato di sale e ho aggiunto qualche goccia di limone, ma alle volte ometto il limone e li condisco con qualche goccia di aceto di vino bianco.
Cottura in pentola a pressione:
La pentola a pressione è estremamente utile per ridurre i tempi di cottura. Inoltre, questo metodo di cottura consente di mantenere inalterato il sapore e le proprietà nutrizionali dei cibi.
• La prima fase della preparazione di questa ricetta rimane invariata. Dovrete spuntare i fagiolini, lavarli, aggiungere l’acqua nella pentola a pressione, inserite all’interno il cestello per la cottura a vapore e aggiungete i fagiolini. Chiudete la pentola a pressione e proseguite a fiamma vivace per circa 10 minuti.
• Trascorso il tempo utile, togliete dal fuoco, lasciate riposare, scaricate la pressione, togliete il coperchio e i vostri fagiolini saranno perfettamente cotti.

• I tempi di cottura possono variare in base alla grandezza dei fagiolini ed alla loro freschezza; i fagiolini più sottili ed appena raccolti, infatti, cuoceranno molto più velocemente rispetto a fagiolini più spessi e raccolti da diversi giorni. Per cui i tempi di cottura possono variare (come descritto sopra) dai 15 a massimo 20 minuti.
• Potrete conservare i fagiolini cotti, in un contenitore con tappo ermetico per un paio di giorni in frigorifero (temperatura +6°C circa). Successivamente prima di servirli dovrete lasciarli a temperatura ambiente per almeno un’ora se intendete consumarli a temperatura ambiente; mentre se volete servirli caldi, scaldateli per qualche minuto in padella oppure nel microonde a 450 W per qualche secondo.
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