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Creativa in cucina

28 Dicembre

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Diritti protetti

Cartellate ricetta di Creativaincucina

Le cartellate (chiamate anche carteddate) sono dei dolci natalizi caserecci e tradizionali che i lettori pugliesi sicuramente conoscono benissimo. E’ una ricetta pugliese davvero molto semplice da preparare e sicuramente molto gustosa. Ci sono svariati modi per assaporare questa bontĂ , ad esempio si gustano col vin cotto, molto diffuso sia quello con uva che con fichi, ma si possono assaporare anche con l’aggiunta del miele, zucchero, mandorle tostate sminuzzate o cioccolato. Questa ricetta è molto antica e si tramanda di famiglia in famiglia e la tradizione del passato vuole che le donne preparavano le cartellate in grande quantitĂ  per gustarle durante le feste natalizie familiari, unendo le loro sapienze e i loro segreti per realizzare questa bontĂ . Qualunque sia la vostra decorazione finale sarĂ  fantastica, ne sono certa!

Questa è la ricetta delle cartellate pugliesi tradizionali che mia nonna ha insegnato a noi.

Leggi anche: Dolcetti di mandorle e cioccolato

 Difficoltà: bassa       Cottura: 10 minuti       Preparazione: 30 minuti*

 Costo piatto: basso        Dosi: 28 cartellate

* + 30 minuti di riposo dell’impasto + 5-6 ore di riposo delle cartellate crude.

• 300 g di farina 00,

• 115 g di vino bianco,

• 30 g di olio d’oliva,

• 1 l di olio di semi (per friggere),

• 300 g vin cotto.

Utensili particolari: tira pasta, rotella dentellata, padella capiente coi bordi alti.

• In un pentolino fate scaldare, a fuoco basso, il vino bianco con l’olio d’oliva. Appena inizierĂ  a bollire togliete dal fuoco e fate raffreddare.

• In una ciotola mescolate la farina e versate il liquido di vino e olio ormai freddo. Amalgamate con le mani e versate l’impasto su di una spianatoia, impastate a mano fino ad ottenere un  panetto liscio ed elastico. Copritelo interamente con della pellicola, mettete a riposare per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo, riprendete il panetto, dividetelo metĂ  e con le mani appiattite.

• Inserite il mezzo panetto appiattito nella tira pasta partendo dallo spessore maggiore fino ad arrivare ai 2 mm (se non avete il tira pasta, potrete tranquillamente utilizzare il mattarello).

• Con la rotella dentellata ricavate delle strisce larghe circa 3 cm. Prendete una striscia di pasta e pizzicate i due lembi del lato corto tra di loro, chiudendo bene con una pressione delle dita, distanziate questa lavorazione nella striscia di circa 4 cm l’una dall’altra.

Arrotolate le strisce su se stesse a mò di girella e mentre avvolgete fate una piccola pressione in alcuni punti tra i due lembi, in questo modo eviterete che le cartellate si aprano durante la frittura. Appena le avrete formate adagiatele su una spianatoia, coperte con un canovaccio asciutto e pulito, fatele asciugare per 5 – 6 ore ma, se potete, meglio tutta la notte (alcuni saltano il passaggio dell’asciugatura e vanno direttamente alla frittura, son buone ugualmente).

• Prendete un padella abbastanza capiente coi bordi alti e versate 1 l circa di olio d’i semi e appena sarĂ  caldo immergete le cartellate, fatele friggere a fuoco moderato, cuocetele 3 / 4 minuti per lato o finchè saranno dorate. Togliete dal fuoco e fate intiepidire su carta assorbente.

♦ A questo punto le cartellate sono pronte per essere decorate. Io vi spiego la decorazione col vin cotto, ma voi potrete decorarle come più vi piace (miele caldo, granella di cioccolato o cioccolato caldo, granella di mandorle, ecc.)

• In un pentolino mettete a scaldare il vin cotto e successivamente immergete, poche per volta, le cartellate fate in modo che siano ricoperte di vin cotto, appena saliranno a galla uscitele dalla pentola. Sistemate nel piatto da portata.

• Potrete conservare le cartellate a temperatura ambiente per diversi giorni, in un piatto ricoperto da pellicola; non saranno più croccanti come appena preparate ma saranno comunque ottime!

• Se le preferite sempre croccanti, conservatele, formate e crude, ricoperte dalla pellicola trasparente, in questo modo potrete conservarle per 1 settimana e al momento che intendete gustarle, potrete friggerle ed immergerle nel vin cotto.

• Dopo la frittura fatele raffreddare prima di immergerle nel vin cotto, in questo modo saranno croccanti.

• Potrete confezionarle, infiocchettarle e regalarle.

Questo procedimento è tutt’altro che difficile, ma il risultato è davvero ottimo! Se ti piace la mia ricetta condividila con i tuoi amici ed iscriviti gratuitamente alla mia newsletter per restare sempre aggiornati a nuove ricette facili veloci e tutte da gustare! Questa è la nostra versione delle cartellate pugliesi, raccontateci la vostra!




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4 commenti a “Cartellate”

  1. Ciao sono della Puglia esattamente di Molfetta e in effetti mia nonna le prepara allo stesso tuo modo! Ti seguo perchè ho notato che le tue ricette sono esatte e veritiere! Ciao e a presto!

    1. Mi fa piacere, mia nonna le prepara esattamente come ho scritto nella mia ricetta. Grazie mille!

  2. mmmmmh che buone! Io son goloso delle cartellate! Darò questa ricetta a mia moglie così me le preparerà, sembra facile! Grazie mille, ti seguo nella tua newsletter!

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